Limen #1
2023 XXXIV Biennale d'Arte Contemporanea di Alatri, Chiostro di San Francesco, Alatri
2019 Drawing Now Paris, Le Salon du Dessin Contemporain, Carrousel du Louvre, Parigi
2018 Bienvenue, Cité internationale des arts, Parigi
2018 Volta 14, Markthalle, Basilea
2018 Voglie (Toccati da un angelo), The Flat-Massimo Carasi, Milano
smalto su filo in fluorocarbone, cornice e fondo in legno, impianto luce LED, plexiglas esterno protettivo
160 x 80 x 17 cm
Limen, o Spazio Liminare
L’immagine si presenta come una visione, uno spettro fluttuante, fortemente evanescente e impalpabile.
Qui sta il nostro Io, la nostra identità. Là, l’Altrove, l’insondabile.
Si apre una finestra o una porta, si apre un varco o una fenditura su qualcosa di nuovo che non conosciamo: una voragine, un abisso. Eppure, questa prospettiva verso un fondo irraggiungibile, sembra rimandare a noi stessi. La consapevolezza di quello che siamo allora sobbalza. La luce chiarisce una zona della nostra mente o della nostra immaginazione che non ci saremmo mai aspettati. Luce, oscurità, nel mezzo esiste Limen, o spazio liminare, linea di attesa e meditazione, un’oscillazione fra gli estremi, capace di condurci ad una conoscenza nuova, ad un nuovo sapere.
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