Iridescence #19 - #20 - #21 - #22 - #23 - #24
#22 - 2021 ArtRotterdam, Van Nellefabriek, Rotterdam
2020 Vita su Tralfamadore, The Flat-Massimo Carasi, Milano
#19, #21 - 2020 Vita su Tralfamadore, The Flat-Massimo Carasi, Milano
2020 Volta, New York
Smalto e acrilico su filo in fluorocarbonio, cornice in legno, fondo in alluminio verniciato, vetro museale protettivo esterno
#19, #20, #23, #24 - 40 x 30 x 6 cm #21 - 60 x 60 x 7 cm #22 - 60 x 60 x 7,5 cm
Iridescence #19, #24 (Blanket)
Una forma enigmatica, ambigua, una riflessione sul concetto di superficie, tra bidimensionalità e spazio tridimensionale; un movimento percettivo generato su una superficie che non è più tale. Una composizione giocata sull’idea di ritmo: sono varie linee (o cellule) che si alternano creando delle armonie e dei tempi ritmici. Lo spazio si fa da più profondo o più vicino.
Iridescence #20 (Compenetration)
Come l’incontro tra cielo e terra, figura femminile e figura maschile, due forme opposte per direzione e colore si incontrano e si compenetrano generando una trasformazione dello spazio. I due corpi (o le due forme) sono realizzati in fili tesi orizzontalmente, posti su diversi livelli e dipinti in diverse tonalità di blu manganese e rosso magenta (dallo scuro intenso al chiaro brillante), creando la percezione visiva di scomposizione spaziale e movimento. Le due forme si intensificano dall’alto verso il basso, nella direzione del vertice della freccia.
Iridescence #21 (Weaving)
Iridescence #22 (Fata Morgana)
Immagino Fata Morgana (o l'impero delle Luci) all'interno di una goccia d'acqua. Essa è una città doppia, costruita in se stessa e nel suo riflesso. Talmente identiche sono le due parti tanto da confonderle, a volte non si capisce quale sia il sopra e quale invece il sotto. Essa è una città che è la copia identica, in ogni dettaglio, ma speculare a se stessa. Ciò che vediamo sono triangoli di luce e riflessi: essi vibrano, come nel riflesso di fata morgana, l'illusione del miraggio nel deserto. Chissà se esiste davvero.
Iridescence #23 (coincidence)
Coincidence è una riflessione ed elaborazione del concetto di “coincidenza”: intesa come di un incontro del tutto casuale di vari elementi, oppure come la costituzione di un “evento” stabilito a priori.
Alcuni studiosi hanno teorizzato come la creazione del nostro pianeta Terra e poi il formarsi della vita siano il risultato di innumerevoli coincidenze avvenute in successione, come un meccanismo programmato e non semplicemente un susseguirsi di casualità. Partendo poi da alcuni studi pittorici sulla luce di Giacomo Balla e da alcuni brani musicali di Terry Riley, ho ripreso simbolicamente lo spettro luminoso ed il suo movimento generato da elementi geometrici e matematici ripetuti nello spazio.